La documentazione elencata e richiesta è indicativa e può essere oggetto di variazioni in funzione di specifiche esigenze legate al singolo caso.

AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE E’ POSSIBILE PRESENTARE AUTOCERTIFICAZIONE NEI CASI CONSENTITI.

1- Certificato di Residenza di chi richiede l’utenza o autocertificazione nell'ipotesi di Ditta, certificato di iscrizione al registro delle imprese e fotocopia certificato attribuzione Partita IVA.

2- Fotocopia documento di riconoscimento in corso di validità e firmato (carta di identità o passaporto o patente auto rilasciata dalla prefettura) del richiedente o del legale rappresentante.

3- Fotocopia del codice fiscale.

4 - a) SE PROPRIETARIO: Fotocopia atto di compravendita registrato (se è in corso di registrazione si può produrre attestato in originale rilasciato dal notaio attestante l’avvenuta vendita con tutti i dati necessari all’identificazione dell’immobile), oppure altro titolo di proprietà (es. successione, donazione etc).

In ogni caso le fotocopie devono riportare l’intero documento.

- b)SE LOCATARIO: Fotocopia del contratto di locazione registrato oppure Comodato d’uso gratuito registrato.

5- Visura catastale inerente l’immobile per cui si richiede l’utenza.

6- Copia della domanda di sanatoria con allegate le fotocopie dei bollettini relativi al pagamento delle oblazioni e nel caso in cui il totale non corrisponde all'importo dell'oblazione produrre certificato del Comune per saldo oblazione.

Se la richiesta viene fatta da un locatario occorre produrre dichiarazione sostitutiva di atto notorio del proprietario dell'immobile in cui questi si dichiari “proprietario dell'immobile sito nel Comune di ... in via ... e che è stata presentata al Comune di ... in data ... istanza di sanatoria con prot. ... n. … e che è stata versata la somma di Lire/ Euro... a titolo di oblazione determinata secondo le disposizioni di legge vigenti” e “che la stessa non presenta caratteristiche ostative all’ottenimento della concessione edilizia in sanatoria”.

Una volta stipulato il contratto, l’utente sarà contattato da ACOSET S.p.A. per la consegna delle prescrizioni tecniche necessarie alla realizzazione dei lavori di allaccio, che dovranno essere realizzate attraverso Ditta abilitata in stretta conformità alle suddette prescrizioni. Successivamente, sarà cura dell’utente stesso comunicare la data di inizio lavori e quella di fine lavori. Nel caso di interventi che richiedano la realizzazione di scavi per l’allaccio alla rete idrica, sarà necessario che l’utente stesso concordi un appuntamento con il Servizio Tecnico di ACOSET S.p.A per effettuare il collaudo dei lavori realizzati. Tale collaudo dovrà essere svolto prima che le condotte di allaccio alla rete idrica vengano interrate.

Una volta effettuato il collaudo verrà infine richiesta la:

Dichiarazione in originale della ditta installatrice di conformità dell'impianto idrico di allaccio alla presa alla normativa vigente.

COSTI DI STIPULA

• Se non residente € 431,05 (costi di contratto) + € 67,46 (deposito cauzionale) = TOT € 498,51

• Se residente € 421,02 (costi di contratto) + € 67,46 (deposito cauzionale) = TOT € 488,48

Munirsi di una marca da bollo da € 16,00 da presentare allo sportello ACOSET al momento della stipula del contratto. (Nel caso di richiesta on line l'importo verra' imputato sulla prima fattura utile)