RICHIESTA PER PRESA GENERALE CON VASCA DI ACCUMULO

La documentazione elencata e richiesta è indicativa e può essere oggetto di variazioni in funzione di specifiche esigenze legate al singolo caso.

AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE E’ POSSIBILE PRESENTARE AUTOCERTIFICAZIONE NEI CASI CONSENTITI.

1- Verbale dell’assemblea condominiale di nomina dell’amministratore e codice fiscale del condominio oppure nel caso in cui il condominio non sia costituito, i comproprietari autorizzano un delegato alla sottoscrizione del contratto (allegare le fotocopie del documento di riconoscimento di tutti i condomini che autorizzano).

2- Fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità e firmato (carta di identità o passaporto o patente auto rilasciata dalla prefettura) e fotocopia del codice fiscale di chi presenta l’istanza.

3- DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA RELATIVA ALL’EDIFICAZIONE DELL’IMMOBILE:

Immobile costruito con concessione edilizia

Immobile costruito con concessione edilizia in sanatoria

Immobile costruito con istanza di sanatoria

Immobile costruito prima del 30/01/1977

1- Copia della concessione edilizia e/o eventuali varianti.

2- Copia del certificato di conformità, agibilità o abitabilità contenente la dichiarazione di conformità rilasciata dal Comune; oppure perizia giurata o dichiarazione sostitutiva di atto notorio del direttore dei lavori ove si dichiari che “l'immobile è conforme alla concessione edilizia n. ….. del …..” e “successive varianti n. ….. del …..” specificando il numero delle unità immobiliari (appartamenti, botteghe, uffici).

Se trattasi di deposito specificare la presenza di servizi igienici.


1- Copia della domanda di concessione edilizia in sanatoria.

Nel caso in cui la concessione edilizia in sanatoria non specifichi il numero delle unità immobiliari, alla richiesta deve essere allegata una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del progettista e/o direttore dei lavori in cui si dichiari il numero delle unità immobiliari regolarmente autorizzate (appartamenti,uffici,botteghe) a cui si riferisce la concessione edilizia in sanatoria.

1- Copia della domanda di sanatoria con allegate le fotocopie dei bollettini relativi al pagamento delle oblazioni e nel caso in cui il totale non corrisponde all'importo dell'oblazione produrre certificato del Comune per saldo oblazione.

2- Se la richiesta viene fatta da un locatario occorre produrre dichiarazione sostitutiva di atto notorio del proprietario dell'immobile in cui questi si dichiari “proprietario dell'immobile sito nel Comune di ... in via ... e che è stata presentata al Comune di ... in data ... istanza di sanatoria con prot. ... n. … e che è stata versata la somma di ... a titolo di oblazione determinata secondo le disposizioni di legge vigenti” inoltre è necessario dichiarare “che la stessa non presenta caratteristiche ostative alla concessione edilizia in sanatoria”.

1- Perizia giurata, redatta da professionista regolarmente iscritto all'albo, attestante che l'immobile dopo il 30/01/1977, non ha subito intervenuti,ristrutturazioni o modifiche che comunque avrebbero richiesto una concessione edilizia (art. 7 L.R. 94 n°17) specificando che l'immobile è dotato di servizi igienici e il numero delle unità immobiliari esistenti.

2- Se la richiesta viene effettuata da persona diversa dal proprietario occorre, oltre alla perizia giurata, la dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui il proprietario dichiari che l'immobile e' stato realizzato prima del 30/01/1977.

4- Visure catastale inerenti gli immobili per cui si richiede l’utenza.

DOCUMENTAZIONE TECNICA:

Dichiarazione Sostitutiva di atto di conformità, prodotta dalla ditta installatrice con modulo Acoset, dell’impianto di collegamento alla condotta idrica.

Tale dichiarazione deve essere consegnata al tecnico collaudatore Acoset.

N.B.: INSERIRE TARGHETTA NOMINATIVO SUL TUBO CHE FORNISCE L’ACQUA AD OGNI SINGOLO APPARTAMENTO (COLONNINA).

Il costo per l’attivazione dell’utenza è € 176,89 più €. 5,68 per ogni singolo contatore. A tali somme si devono aggiungere:

Deposito cauzionale (diametro 13mm) € 69,79

Spese di progettazione : minimo 101,66 Euro più 8% dell'importo dei lavori sulla cifra eccedente i 1000 Euro.

Spese di supervisione dei lavori (minimo 152,50 Euro più 12% dell'importo dei lavori sulla cifra eccedente i 1000 Euro).

TOTALE € 500,84

Munirsi di una marca da bollo da 16€ da presentare allo sportello ACOSET al momento della stipula del contratto.

Se il diametro del contatore dovesse essere superiore a diametro 13 il deposito cauzionale aumenterà come dalla seguente tabella:

DIAMETRO CONTATORE mm

DEPOSITO CAUZIONALE €

13

85,22

19

113,62

25

142,02

32

170,43

50

227,24

RICHIESTA PER PRATICA MULTIPLA

La documentazione elencata e richiesta è indicativa e può essere oggetto di variazioni in funzione di specifiche esigenze legate al singolo caso.

AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE E’ POSSIBILE PRESENTARE AUTOCERTIFICAZIONE NEI CASI CONSENTITI.

1- Fotocopia documento di riconoscimento in corso di validità e firmato (carta di identità o passaporto o patente auto rilasciata dalla prefettura) del richiedente o del legale rappresentante.

2- Fotocopia del codice fiscale (del richiedente).

3- DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA RELATIVA ALL’EDIFICAZIONE DELL’IMMOBILE:

Immobile costruito con concessione edilizia

Immobile costruito con concessione edilizia in sanatoria

Immobile costruito con istanza di sanatoria

Immobile costruito prima del 30/01/1977

1- Copia della concessione edilizia e/o eventuali varianti.

2- Copia del certificato di conformità, agibilità o abitabilità contenente la dichiarazione di conformità rilasciata dal Comune; oppure perizia giurata o dichiarazione sostitutiva di atto notorio del direttore dei lavori ove si dichiari che “l'immobile è conforme alla concessione edilizia n. ….. del …..” e “successive varianti n. ….. del …..” specificando il numero delle unità immobiliari (appartamenti, botteghe, uffici).

Se trattasi di deposito specificare la presenza di servizi igienici.


1- Copia della domanda di concessione edilizia in sanatoria.

Nel caso in cui la concessione edilizia in sanatoria non specifichi il numero delle unità immobiliari, alla richiesta deve essere allegata una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del progettista e/o direttore dei lavori in cui si dichiari il numero delle unità immobiliari regolarmente autorizzate (appartamenti,uffici,botteghe) a cui si riferisce la concessione edilizia in sanatoria.

1- Copia della domanda di sanatoria con allegate le fotocopie dei bollettini relativi al pagamento delle oblazioni e nel caso in cui il totale non corrisponde all'importo dell'oblazione produrre certificato del Comune per saldo oblazione.

2- Se la richiesta viene fatta da un locatario occorre produrre dichiarazione sostitutiva di atto notorio del proprietario dell'immobile in cui questi si dichiari “proprietario dell'immobile sito nel Comune di ... in via ... e che è stata presentata al Comune di ... in data ... istanza di sanatoria con prot. ... n. … e che è stata versata la somma di ... a titolo di oblazione determinata secondo le disposizioni di legge vigenti” eche la stessa non presenta caratteristiche ostative all’ottenimento della concessione edilizia in sanatoria”.

1- Perizia giurata, redatta da professionista regolarmente iscritto all'albo, attestante che l'immobile dopo il 30/01/1977, non ha subito intervenuti,ristrutturazioni o modifiche che comunque avrebbero richiesto una concessione edilizia (art. 7 L.R. 94 n°17) specificando che l'immobile è dotato di servizi igienici e il numero delle unità immobiliari esistenti.

2- Se la richiesta viene effettuata da persona diversa dal proprietario occorre, oltre alla perizia giurata, la dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui il proprietario dichiari che l'immobile e' stato realizzato prima del 30/01/1977.

4- Visure catastale inerenti gli immobili per cui si richiede l’utenza.

DOCUMENTAZIONE TECNICA:

Dichiarazione Sostitutiva di atto di conformità, prodotta dalla ditta installatrice con modulo Acoset, dell’impianto di collegamento alla condotta idrica.

Tale dichiarazione deve essere consegnata al tecnico collaudatore Acoset.

N.B.: INSERIRE TARGHETTA NOMINATIVO SUL TUBO CHE FORNISCE L’ACQUA AD OGNI SINGOLO APPARTAMENTO (COLONNINA).

Costo della pratica

Spese di istruttoria tecnica Euro 50,84

Spese di progettazione (minimo 101,66 Euro più 8% dell'importo dei lavori sulla cifra eccedente i 1000 Euro

Spese di supervisione dei lavori (minimo 152,50 Euro più 12% dell'importo dei lavori sulla cifra eccedente i 1000 Euro)

TOTALE € 305,00


 

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